11° Giornata, Prove da grande

La Seleçion fa le prove per diventare grande, nelle ultime due giornate, senza tener conto di quella congelata, ha ottenuto i due maggior punteggi, questa volta cogli un eccellente 79, trovando in Pirlo e Giardino due gol che portano parecchi punti a lui, e danno i 3 punti al Milan sul campo del Cagliari, e nel solito Di Natale che come al solito trova un voto estremamente generoso aggiungendoci anche un gol, unica nota stonata il 5 di Leon che non entra in partita contro la Roma. L’Hokuto team si può rammaricare di un 74.5, perché poteva estremamente maggiore, per colpa del rigore fallito da Kakà che fa prendere al brasiliano un misero 4.5, però il punteggio arriva completamente dall’attacco con la doppietta di Zalayeta, e di un Cruz che segnando un solo gol porta solo un punto in meno del napoletano visto l’assist e il gol vittoria. Il Magic Box recupera mezzo punto sulla capolista con il 75, però qui c’è una recriminazione differente nel non dare maggiore fiducia a tutto l’attacco juventino, infatti vede sprecato il gol di Iaquinta, ma non dispiacendosi più di tanto visto la magistrale prestazione di Del Piero con un gol su punizione ed uno su rigore e quello del puntale Trezeguet. L’A.S. Tronzi ultra fedele alla sua linea romanista registra un 71 e trova il gol vittoria di Panucci al Ferraris, ma anche il gol di Belucci, poi gli unici che danno speranze per il futuro sono Doni e Vucinic con i loro 6.5. I Leoni ciociari sono giusti giusti sopra la sufficienza con il loro 67.5 con molti 6.5 e con l’assist di un Conti che con l’avvento di Sonetti ha cambiato un po’ la propria posizione diventando il regista delle formazione cagliaritana, però rimangono in attesa di Ibrahimovic affaticato della nazionale. Il D’Oh team si tira un pochino su e colleziona un 73.5 grazie al gol di Acquafresca, che illude il Cagliari contro il Milan, e la doppietta di Tavano che porta alla vittoria il Livorno, però ha anche la nota stonatissima nella pessima giornata di Barzagli che prendi un 4.5 nella goleada subita dal Palermo. Il Mercury-Lennon team con una prestazione piatta con un 69.5 appunto grazie al gol e all’assist di Quagliarella, poi si registrano molti 6 con i due 5 di Rosina e Maggio. La Bellator in questa giornata è un pianto greco con il proprio 59.5 trova una serie disperata di 5 in attacco, con un Portauova che oltre prendere 5 si fa anche ammonire o un Dida che sbaglia molto e aggiunge al 5.5 il gol subito.
Ora ci aspetta una tre giorni di coppe con molti nostri giocatori in campo, quindi come al solito si aspetta sabato per dare la formazione.
Alla prossima!!!

Chi sale e chi scende!!!

La prima notizia è che Atalanta-Milan verrà rigiocata da data da stabilire quindi la nostra giornata è congelata fino allo svolgersi di tale partita.
Ora passiamo ad un giochino simile a quello svolto nell’altra pausa per le nazionali, l’altra volta ho preso spunto da un articolo della “Gazzetta dello sport” per vedere chi fra i nuovi acquista stava giocando meglio grazie alla propria media voto, questa volta con le quotazione. Molto simile ma questo è un quadro più globale per vedere i migliori o i bidoni per ruolo fino alla 13° giornata.
Fra i portieri quello che ha più sorpreso rispetto alle aspettative iniziale è Polito del Catania visto anche che all’inizio il titolare era Bizzarri, il secondo è Sereni del Torino che dopo gli anni passati in tribuna nella Lazio ora si è trasformato in un ottimo portiere, fra quelli che stanno giocando bene c’è il solito Frey, un Fontana sempreverde ed un Handanovic, che dopo le prime partite in panchina ha ritrovato il posto da titolare, invece fra quelli che stanno deludendo, le aspettative iniziali e quindi con quotazioni più alte del loro rendimento, Bassi dell’Empoli forse molti si aspettavano un suo passaggio a titolare, o i vari Manniger, Cimenti e Bizzarri che hanno perso il loro posto da titolari dopo solo poche giornate.
Per i difensori e gli altri ruoli risulta diverso perché rispetto a i portieri ci sono stati molti infortuni con relativi decurtamenti di quotazioni, esempio lampante Materazzi infatti non toccando mai il campo hai visto la propria quotazione crollare, e anche un Andrade infortunatosi presto, fra quelli che stanno giocando al di sotto anche Maldini all’ultima stagione della carriera e un Natali troppo spesso soggetto ai cartellini, fra quelli in positivo sicuramente Domizzi che grazie anche ai rigori tiratina aumentato di molto la propria quotazione, anche un Legrottaglie dato per partente o al massimo tribuna, o si è ritagliato un posto da titolare, grazie agli infortuni, ma che sta mantenendo alla grande anche con gol , da segnalare anche Capelli, Cordoba, Gamberini e Loria, forse un po’ sottovalutato dato il proprio cambio di maglia.
A centrocampo i maggiori incrementa si registrano in Inler e Pisanu, il primo uno delle più grandi sorprese della seria A, anche se molti dicono sia uno dei prediletti della gazzetta per cui ha voti maggiori da quelli meritati, e il secondo da molti aspettato invano anche l’anno scorso invece quest’anno segna sempre gol importanti, contro Milan e Juve, le altre sorprese sono Galloppa e De Ceglie del Siena, ambedue usciti da due vivai importanti come quello della Roma e della Juve, che danno spinta sulle fasce, fra i migliori anche Doni che trascina l’Atalanta con rigori, gol ed assist, ed un Foggia deus ex machina del Cagliari con rigori e assist, far quelli “svalutati” ci sono soprattutto gli infortunati Obodo, Pinzi, Taddei ed un Nedved che fra piccoli infortuni o comportamenti violenti sta giocando veramente poco e molto al di sotto dei standard che aveva abituato tutti.
In attacco ci sono dei veri crolli ma la maggior parte sono, come negli altri ruoli, gli infortunati come Ronaldo, che doveva essere già in campo da molto tempo, o Budan infortunatosi durante le prime giornate, poi c’è il caso di Di Michele che per colpa della squalifica ha saltato una decina di partite e ora è costretto a rimanere nei box per infortunio, fra quelli che stanno deludendo rispetto al nome o alla proprie vecchie prestazione, il più eclatante è Tristan, lontano parente del giocatore che giocava anche nella nazionale iberica, o i vari Spinesi e Saudati che stanno segnando meno da come ci avevano abituato nella scorsa stagione, o giocatori attesi ad un ritorno in serie A come Di Vaio e Cassano, fra quelli che hanno lievitare la propria valutazione il caso principe è Zalayeta, anche se forse è stato molto sottovalutato e non dato titolare, il secondo in questa classifica è Iaquinta che ogni volta che gioca da il suo contributo, facendo traballare l’intoccabilità di Del Piero, il terzo è Borriello passato da quinto attaccante del Milan a trascinatore del Genoa, che prima del suo impiego era l’attacco meno prolifico, anche Ibrahimovic ha avuto una aumento di valore, grazie ai molti gol segnati nello stesso periodo, una sorpresa per l’attacco è Martinez del Catania portando già a casa 5 gol.
Per fortuna la prossima pausa ci sarà solo per le vacanze di Natale, quindi ci aspetta un Dicembre carico di partite con i recuperi del 5 Dicembre.
Alla prossima!!!

10° Giornata, Bisogna attendere

Per quanto riguarda i risultati della nostra giornata, bisogna attendere le decisione delle date per recuperare le partite Inter-Lazio e Roma-Cagliari ed anche la decisione se rifar giocare Atalanta-Milan o se la Lega dia un 3 a 0 a tavolino per il Milan, e lì sicuramente la Gazzetta darà a tutti i giocatori il 6 di ufficio. Comunque per non perdere voti, nel caso in cui quando si rigiochino le partite non giochino i giocatori da noi schierati, e o sono finite le sosituzioni o anche quelli in panchina non abbiano preso voto, si attribuirà un 6 di ufficio, come da nostro regolamento. Ora metto i risultati parziali ma senza aggiornare la classifica dato che ad alcuni hanno giocato solo quattro giocatori invece ad una squadra tutti e undici.
Speriamo che le partite si giochino presto anche per la coppa!!!

Auguri Alex!!!

Grande festa oggi in casa Juve, è il compleanno del capitano Alex Del Piero.Il n.10 bianconero spegne oggi 33 candeline, la quindicesima da quando è arrivato a Torino. Carriera ricca di soddisfazioni per il "Godot" nazionale, sin dal primo anno in bianconero. Ma Alex conosce il calcio professionistico a Padova, serie B, sotto la guida tecnica di Mauro Sandreani ("Mi fermavo a vederlo giocare come se fosse un'opera d'arte"). La storia in bianconero nasce nell'estate del '93, dove fa il suo esordio in A il 12 settembre 1993 a Foggia, subentrando a Ravanelli. Appena una settimana dopo il suo primo gol in A contro la Reggiana. E nel campionato "primavera" porta la Juve al trionfo nel Torneo di Viareggio e nello Scudetto. E' praticamente l'unico anno da giovane "comprimario", perche' con l'avvio dell'era Lippi lui diventa subito una colonna portante della Juve, sino a diventarne l'assoluto simbolo oggi. In bianconero vince tutto quello che c'era da vincere: Coppa Italia, Scudetti, Champions, Supercoppe (italiana ed europee). Il tutto condito dagli oltre 200 gol, che ne fanno il giocatore piu' prolifico della storia della Vecchia Signora. Un grosso infortunio nella sua carriera, 8 novembre '98, il giorno prima del suo 24esimo compleanno: lesione dei legamenti crociati anteriori e posteriori. 9 mesi di stop nel momento piu' alto della sua carriera, messa seriamente a rischio. Ma una grande forza di volonta', l'affetto di compagni e dirigenza, l'attaccamento dei tifosi alla sua figura lo fanno rinascere, sino ad arrivare al culmine della sua carriera: il trionfo mondiale a Berlino (segna in semifinale, realizza anche un rigore nella roulette finale). Qualsiasi altra parola è superflua, ci fermiamo qui, ci alziamo in piedi e con un forte e lungo applauso virtuale ti auguriamo buon compleanno Pinturicchio, convinti che questo sara' uno dei compleanni piu' belli della tua vita (è appena nato Tobias, suo primogenito,e ha rinnovato da poco il contratto con la sua Vecchia Signora).

9° Giornata, Inizio di una nuova era?

In questa nona giornata i migliori punteggi sono stati effettuati rispettivamente dal sesto, settimo ed ottavo, quindi ci si chiede se questo darà un capovolgimento della classifica. Il miglior punteggio è della Seleçion, che trova anche il quinto posto, con un 81.5, frutto delle due doppiette, rispettivamente di Langella e di Leon, ma anche un modificatore colto grazie alla prestazione perfetta di Samuel, ha avuto anche qualche votaccio come un Nedved da 5 anche ammonito o i vari Giardino e Ventola molto sterili in attacco. L’Hokuto team quest’oggi registra una prestazione sterile in tutti i settori e arriva ad un 65, solo grazie ai 7 di Sereni, muro invalicabile per l’attacco del Milan, e Cambiasso. Magic Box riesce a guadagnare due punti sulla capolista con il proprio 67 grazie all’unico gol di un Borriello anche ammonito, ed di un 6.5 di Seedorf che è uno dei pochi a salvarsi dallo scialbo risultato di San Siro. L’A.S. Tronzi cerca di recuperare punti sulle prima con un 72, dove registra la grande prestazione di un Volpi epico che trova il gol a Cagliari ed di un Giuly che ritorna al gol, da segnalare anche il rigore sbagliato da Doni ma anche con l’ammonizione riesco comunque a trovare anche un assist. I Leoni Ciociari con un punteggio sufficiente, 66.5, trovano un Vannucchi, che grazie al suo gol inizia la rimonta del Empoli contro la Roma, e un Frey che oramai ha il 7 fisso senza incassare gol. La Bellator avanza di una posizione con il proprio 77.5, trova una sfilza di 7 con i vari Hallfredsson, Ledesma, Mancini anche autore di un assist e i due goleador Pazzini e Cavani. Il Mercury-Lennon team è l’ultima squadra ad avanzare di una posizione in classifica dove trova ben 3 gol così da arrivare a 76, però potevano essere molti punti in più dato che ha lasciato in panca i Maggio e De Ceglie andati a segno, comunque hanno trovato il primo gol di Spinesi quest’anno, e quelli dei pareggi per le proprie squadre di Camoranesi e Amauri. Il D’Oh team perda la bellezza di 3 posizione e registra il terzo 62 del campionato, contornato dalla seconda giornata in 10, gli unici sorrisi provengono da un Lavezzi, che ritrova la via del gol, e dal 7 di Bovo.
Questa settimana torna la Champions quindi c’è tempo per pensare alla formazione.
Alla prossima!!!

3° Giornata di Coppa Italia, Scalata dal basso

Terzo turno di Coppa Italia e già si inizia a fare un po’ di selezione fra i partecipanti infatti i Leoni ciociari rimangono in testa e lasciano invariata la distanza dall’ultimo, in questo turno ci sono state due vittorie e due pareggi e nelle altre posizioni qualcosa si è smosso. La capolista di coppa trova un pareggio con Magic Box , dove quest’ultima non riesce a trovare il terzo gol con relativa vittoria per mezzo punto. La Bellator si porta in seconda posizione battendo con un netto 2 a 0 la Seleçion, così ora si trova a sei punti con un solo punto dalla capolista. Il Mercury-Lennon team trova la prima vittoria di coppa su uno spento D’Oh team che così si vede superare dal team ultimo in classifica nel campionato. L’Hokuto team capolista in campionato non riesce mai a trovare buoni punteggi nelle giornate di coppa e raccoglie il secondo punto contro l’A.S. Tronzi, che occupa l’ultimo posto con un punto guadagnato proprio in questa giornata.
Come si pensava la coppa può dare gioie anche a squadra non prettamente in vetta in campionato quindi non ci resta che aspettare due giornate per vedere se le prime del campionato mantengano questo trend negativo in coppa.
Alla prossima!!!

8° Giornata, Il Magic Box si riporta in scia

Durante la notte di Halloween siamo quasi arrivati ad un sorpasso da parte del Magic Box alla capolista, infatti con il suo 77.5 recupera ben 11 punti, il mattatore della serata è stato senz’altro Trezeguet, che con tre gol porta ben 16 al nostro tema e i tre punti alla Juve sull’Empoli, ottima anche la prova di Seedorf, che nella goleada del Marassi porta casa un gol ed un assist, l’unico al di sotto delle proprie prestazioni e della media voto del team è uno spento Iaquinta. L’Hokuto team ha corso un bel rischio ma rimane ancora prima con una prova al di poco sopra la sufficienza con un 66.5, però anche frutto dei due voti persi, uno in attacco dove sia Asamoah e Calaiò registrano solo un s.v., e in difesa con il solo Burdisso che gioca un pezzo di partita ed anche lui con un s.v., in virtù del voto perso in difesa infatti non coglie il secondo doppio modificatore consecutivo, comunque trova i gol di Cambiasso, che oltre al gol coglie un ottimo 8, Kakà, nel 5 a 0 del Milan, e il rigore di Cruz. L’A.S. Tronzi è l’altro team che si può rammaricare del voto perso in difesa, anche se un 69.5 non è male come prestazione, per loro è stata una gioita ricca di assist ben 4, dove all’assist Vucinic e Doni hanno aggiunto anche un gol a testa, tra parentesi anche un’ammonizione a testa. I Leoni ciociari trovano un doppio modificatore che li porta a prendere un 73.5, e guadagnare qualcosa dal podio, qui i migliori, oltre i difensori, uno fra tutti Juan, e un Frey, imbattuto con il suo 7, sono i due goleador Perrotta, che segna anche il 3 a 1 poi diventato 3 a 2 che porta un altro punto, e Amoroso, che segna l’unica rete della Reggina. Il D’Oh team ha vissuto una giornata da incubo con un 62, visto che in una serie A che registra 35 gol segnati, nessuno segnato dai proprio giocatori, nemmeno nessuno lasciato anche in panchina o della restante rosa, l’unico sorriso è portato da il solito Mutu che associa ad un 7 anche un assist per il gol vittoria della Fiorentina sul Napoli. La Seleçion vive anch’essa una serata insufficiente con un 64.5, con un Campagnolo che prendendo 3 gol sciupa il gol su di rigore di Fini e l’assist di Pandev, una buona parte del punteggio è anche merito della ammonizioni che in questo team si trovano sempre, comunque da ricordare anche i due ottimi voti di Pirlo e Di Natale, rispettivamente un 7 e un 7.5. La Bellator finalmente trova un ottimo punteggio, un 74 che dà speranze per il futuro, trova due gol direttamente dal derby romano con Rocchi e Mancini, il brasiliano c’aggiunge anche un assist, ed uno dalla goleada dell’Inter, il primo delle serie firmato da Cordoba, però anche qui ci sono due giocatori che hanno rallentato la squadra, Simplicio con pessimo 4.5 ed un Zampagna nervoso e impreciso che si fa espellere. Il Mercury-Lennon team sembra voler anch’esso rialzarsi con un 71, trovando dalla panchina il primo gol in serie A di De Ceglie e il rigore di Amauri, che fa pareggiare uno spento Palermo, da ricordare anche l’assist di Quagliarella, questo team come il Catania aspetta no Spinesi irriconoscibile che ancora non ha mai segnato in questa stagione.
Ora ci attende aspettare un’altra volta solo pochi giorni già per pensare alla prossima formazione.Alla prossima!!!